Rovato, i condannati lievi raccoglieranno la spazzatura

C’è l’accordo col Tribunale. Li coordina la Locale che dispone di una nuova auto
Il progetto sarà coordinato dalla Polizia Locale - © www.giornaledibrescia.it
Il progetto sarà coordinato dalla Polizia Locale - © www.giornaledibrescia.it
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Contro i furbetti della spazzatura dal Tribunale di Brescia arriva un aiuto per il Comune di Rovato: un accordo per utilizzare persone con condanne lievi nel ruolo di raccoglitori d’eccezione per la spazzatura.

Una questione non nuova, nella capitale della Franciacorta,  a cui gruppi di cittadini hanno deciso di replicare rendendo la cittadina una delle primissime nel Bresciano a introdurre il «plogging», attività nata in Scandinavia che consente di camminare o correre all’aria aperta…raccogliendo nel contempo la sporcizia. Il tutto poi filmato - o fotografato - e messo sui social, attraverso l’impegno del gruppo «Rovato del fare», diventato anche per questo un’associazione non solo virtuale, con apposite giornate di pulizia collettiva.

La buona volontà individuale però non basta e non bastano nemmeno le sanzioni, comminate a decine. Da qui, l’intesa con il Tribunale di Brescia, che ha portato a Rovato i primi cinque operatori, impegnati nell’aiutare a ripulire la cittadina. A guidarli la Polizia Locale, che nel frattempo ha ricevuto dal Comune un... regalo di Natale.

«Si è deciso - spiegano dal Municipio - di acquistare una nuova autovettura, in sostituzione della Subaru presente da alcuni anni nel parco mezzi della Polizia, ormai inadeguata per le funzioni che svolgono i nostri agenti. La nuova autovettura è una Seat Leon, potenziata rispetto alla versione disponibile al pubblico civile e munita delle attrezzature necessarie al controllo del territorio e alla comunicazione con la centrale operativa. Un investimento utile per continuare a pattugliare con capillarità le strade del territorio rovatese».

A spingere all’acquisto anche l’inseguimento di un mese fa a un’autovettura di grossa cilindrata, già segnalata perché in uso a un gruppo di malviventi dediti ai furti nelle abitazioni. Una volta intercettati da una pattuglia, i ladri sono riusciti a fare perdere le proprie tracce in BreBeMi, sfruttando l’elevata cilindrata.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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