Raid vandalico nei capanni da caccia, esposto in Procura

«Questa mattina abbiamo incontrato il prefetto di Brescia, Attilio Visconti, per parlargli degli episodi di vandalismo che nei giorni scorsi hanno colpito i capanni dei cacciatori nella provincia di Brescia. Lo ringraziamo perché ha condiviso le nostre preoccupazioni e perché si è dimostrato subito disponibile a lavorare sulle problematiche che gli abbiamo esposto». Lo dichiarano i consiglieri regionali Barbara Mazzali di Fratelli d'Italia e Floriano Massardi della Lega.
«Negli ultimi giorni - riferiscono - dodici capanni di cacciatori del luogo sono stati presi di mira, distrutti, vandalizzati, derubati e dati alle fiamme. Gli animalisti hanno dimostrato una violenza e una rabbia che riteniamo pericolose: vanno fermati. Il prefetto ha accolto la proposta nostra e dell'eurodeputato di Fratelli d’Italia Pietro Fiocchi, intervenuto in Prefettura, di aprire un tavolo con tutte le forze dell'ordine (forestali, municipali, provinciali e di Stato) per discutere dei fatti avvenuti e per studiare una soluzione».
«Usciti dalla Prefettura, siamo andati in Procura a depositare l'esposto sull'azione vandalica contro i dodici appostamenti fissi di caccia avvenuti in provincia di Brescia. Ci stiamo muovendo per la sicurezza del mondo venatorio e non ci fermeremo», concludono Mazzali e Massardi.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato