Qualche dritta per organizzare una gita in Franciacorta

Il vino e le vigne sono i protagonisti ma la Franciacorta offre anche molte altre mete o percorsi da visitare
Le vigne come meta per gite e passeggiate in famiglia - Foto di Franco Turelli dal portale Zoom © www.giornaledibrescia.it
Le vigne come meta per gite e passeggiate in famiglia - Foto di Franco Turelli dal portale Zoom © www.giornaledibrescia.it
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Quattro tipi diversi di terreno, sei zone paesaggistiche con altrettante zone pedo-climatiche: la Franciacorta è un territorio relativamente piccolo che però riserva tante sorprese capaci di renderla un’importante meta del turismo culturale a livello nazionale. E sulla base delle caratteristiche del territorio il visitatore trova occasioni di svago per tutti i gusti: le colline moreniche che caratterizzano la Franciacorta, ad esempio, sono colme di vigneti. Nella stagione invernale le viti sono completamente spoglie e non sono niente di più che un piccolo tronchetto che esce dal terreno, ma in estate tutto diventa di un verde intenso fino a metà agosto circa, momento in cui le foglie cominciano ad ingiallire.

Ed è in questo contesto che moltissime cantine «aprono le porte» offrendo percorsi guidate o eventi che sono l'occasione perfetta per coniugare vino e vigneti. Restando in tema, la ricchezza di sentieri immersi nel verde delle colline permettono di organizzare pic-nic e passeggiate tra le vigne già in primavera. Ma anche il cicloturismo tra i colli franciacortino è in forte crescita negli ultimi anni.

I percorsi

Tra i percorsi più apprezzati quello delle Torbiere del Sebino dominate dal Monastero di San Pietro in Lamosa, il cui impianto risale al Medioevo, la frazione di Monterotondo, il borgo di Paderno e l’Abbazia di Rodengo Saiano, uno dei più maestosi e ricchi complessi religiosi del nord Italia, per poi arrivare a Gussago, il cui simbolo è La Santissima, antico convento domenicano che domina l’intera cittadina dalla sommità del Colle Barbisone.

Le Torbiere del Sebino - Foto di Giacomo Simonini dal portale Zoom © www.giornaledibrescia.it
Le Torbiere del Sebino - Foto di Giacomo Simonini dal portale Zoom © www.giornaledibrescia.it

Dal 2000, inoltre l’Associazione Strada del Franciacorta promuove e sviluppa le potenzialità turistiche dell’area, proponendosi come punto di riferimento per turisti (singoli e gruppi), tour operator, agenzie di viaggi, guide e accompagnatori turistici, garantendo loro un supporto tecnico-organizzativo per ricevere informazioni e servizi, costruire itinerari e scoprire più da vicino le svariate opportunità che l’area può offrire. Negli ultimi anni, d’altronde, studi di settore hanno mostrato l’importanza di riscoprire un rapporto slow con il territorio. Il turista cerca sempre di più un contatto con i luoghi, la loro storia e la loro cultura, che scivola felicemente anche nella cultura enogastronomica del territorio. E la Franciacorta rappresenta un fulgido esempio di questa tendenza.

Qualche tempo fa anche il Touring Club Italiano ha analizzato l’offerta turistica in Franciacorta spaziando su tutte le principali tematiche che compongono la complessa filiera turistica di un territorio, senza dimenticare i progetti di sviluppo e le prospettive future. La crescita della Franciacorta turistica non si è arrestata, però, ma è appena cominciata - come dimostrano i dati di afflusso in costante espansione. Un territorio che ha quindi ancora molto da offrire, basta farsi incuriosire. La Franciacorta in tutte le stagioni offre opportunità anche per anche per piacevoli gite familiari a piedi o in bicicletta.

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