Profughi al lavoro per ripulire il cimitero e il suo parco
Il cimitero di Castegnato (e il suo parco) puliti grazie alla cooperativa «Un sole per tutti» e ai suoi rifugiati richiedenti asilo. La collaborazione tra i richiedenti asilo (e ovviamente le cooperative che li hanno in carico) e l’Amministrazione comunale sta funzionando, e si arricchisce di questa nuova convenzione che vedrà l’impiego di alcuni rifugiati nelle operazioni di pulizia del camposanto del paese.
«Nelle scorse settimane abbiamo definito un accordo con questo sodalizio per la gestione e la manutenzione del cimitero nelle giornate di martedì e venerdì, dalle 9 alle 12 - conferma il sindaco di Castegnato, Gianluca Cominassi -. I ragazzi hanno già effettuato questa settimana alcune operazioni, occupandosi in modo particolare della pulizia dalle erbacce e di altri piccoli, ma necessari, lavoretti di manutenzione».
Questi interventi, effettuati a titolo gratuito, si aggiungono agli interventi «gemelli» dei quali si occupano - ormai da più di due anni - i giovani presenti negli appartamenti gestiti dalla cooperativa sociale «Fraternità giovani».
«Abbiamo iniziato queste collaborazioni nel gennaio 2015 proprio con Fraternità giovani, dopo aver risposto agli appelli del Prefetto per quel che riguarda l’accoglienza diffusa dei rifugiati - prosegue il primo cittadino -. Adesso, ogni qualvolta arriva un nuovo ragazzo (attualmente sono quindici le persone presenti negli appartamenti gestiti dalla coop del gruppo Fraternità, ndr), abbiamo l’abitudine di fare un incontro in Municipio, per conoscerci e invitare queste persone a comportarsi bene, a non mendicare per strada e a rivolgersi al Comune oppure agli operatori della cooperativa in presenza di qualche problema».
Il rapporto stretto con le cooperative si lega anche alla disponibilità dei richiedenti asilo nel prestare qualche ora di lavoro al servizio della comunità su invito del Comune.
«Diciamo che i ragazzi vengono "invitati" a prestare sei ore settimanali gratuite a servizio del Comune, un modo per ringraziare Castegnato per l’ospitalità - conclude Cominassi -. L’iniziativa funziona, ed è per questo che abbiamo firmato la convenzione anche con "Un sole per tutti", esperienza di accoglienza nata nel giugno 2016 con 20 ragazzi gestiti dall’imprenditore Marco Riva e ospitati nell’ex albergo Sole. Ora stiamo lavorando per la definizione di un’altra convenzione, sempre con questa cooperativa, per impiegare altri ragazzi nella gestione del verde del nostro paese».
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