Plastica, fusti e copertoni: una discarica alle Piramidi di Zone

All’ingresso del percorso turistico che porta alla visita delle Piramidi di Cislano c’è una sorta di «discarica» tra il terreno scosceso e i rovi
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La vegetazione maschera quello che l’uomo getta via come rifiuto, ma non per sempre. A Zone, all’ingresso del percorso turistico che porta alla visita delle Piramidi di Cislano, c’è una sorta di discarica ben mimetizzata tra il terreno scosceso e i rovi.

Alcuni cittadini hanno però individuato l’origine: gli scarti vengono buttati dalla ripa a valle, confluiscono nel greto del torrente Bagnadore, che poi passa per Marone, e da qui nel lago d’Iseo. Plastica, fusti, copertoni vengono scaricati in una zona molto delicata anche dal punto di vista naturalistico, vista la presenza delle Piramidi e di un alveo. «Chiediamo più rispetto e sensibilità - spiegano i cittadini -, ma anche un risanamento del territorio». 

 

 

 

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