Perde la vasca, crolla il soffitto

Infiltrazioni d'acqua provenienti da un appartamento al primo piano di un edificio. È questa la causa del crollo del controsoffitto di un negozio di via Negri, situato a piano terra: l'acqua ha raggiunto anche lo scantinato.

Sul posto una squadra dei vigili del fuoco di Chiari che, insieme agli uomini della polizia locale e al tecnico comunale, martedì mattina si sono recati all'interno del appartamento, occupato da alcuni senegalesi, per un sopralluogo. Ma il crollo del soffitto è in realtà l'epilogo di una vicenda partita due anni fa.

La vicenda, a quanto pare, ha infatti avuto inizio nel 2011 con un primo intervento dei vigili del fuoco e con la successiva emissione di un'ordinanza attraverso la quale gli inquilini erano stati chiamati ad intervenire per risolvere la situazione. Ma nulla fu fatto. Così la situazione è peggiorata fino a precipitare.

Dopo il crollo del soffitto, i vigili del fuoco hanno richiesto l'intervento di alcuni tecnici dell'Asl di Rovato in modo che effettuassero tutti i controlli necessari.
Individuata l'origine del problema: nascerebbe dalla vasca da bagno che, ad ogni suo utilizzo, avrebbe lasciato filtrare l'acqua sul pavimento.

L'ispezione ha portato poi a rilevare infiltrazioni anche nel soffitto dell'abitazione, originate dal cattivo funzionamento dello scarico dei sanitari di un appartamento al secondo piano, abitato da una famiglia proveniente dal Marocco. In entrambi i casi è stata anche constatata la non conformità delle caldaie alla normativa: è stato così decisa l'impossibilità di un loro utilizzo in quanto potrebbero esserci rischi concreti per la salute.

Ora si tratta di quantificare i danni. In corso i contenziosi tra la proprietà del locale a piano terra, l'affittuario che lo aveva eletto a show-room per il proprio mobilificio e gli inquilini dell'appartamento al primo piano.