Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco

Poteva avere conseguenze drammatiche l'incidente che si è verificato nel primo pomeriggio lungo la 510
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
  • Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
    Passirano, l'auto esce di strada e piomba nel canale a secco
AA

Un canale vuoto, a volte, può valere il fatidico bicchiere mezzo pieno. Fuor di metafora: la siccità che sta destando allarme in queste ore potrebbe aver contribuito a rendere meno gravi le consegue dell'incidente che si è verificato attorno alle 14.30 a Passirano, lungo la Provinciale 510, che collega il capoluogo al Sebino.

Ha fatto tutto da solo il conducente del grosso suv uscito all'improvviso di strada e precipitato - letteralmente - nel canale che scorre a bordo strada. O meglio, nell'invaso in cemento che dovrebbe accogliere le acque, ma in queste giornate complicate dalla siccità assolutamente vuoto. 

Non ha dovuto fare i conti con l'acqua e con i rischi connessi dunque chi era a bordo del veicolo, poi soccorso grazie all'intervento dei Vigili del Fuoco, intervenuti anche con una autogrù per il non semplice recupero del massiccio veicolo.

L'automobilista, un 64enne, è stato trasferito alla vicina clinica di Ome: ha riportato alcune contusioni, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Sul posto per gli accertamenti di rito i Carabinieri.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato