Pantera sul Sebino? «Qualcosa c’è»

Parla il comandante della Polizia provinciale Caromani. Tra le ipotesi quella che l'animale sia un grosso gatto proveniente dall'America
  • La Provinciale cerca la pantera
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Qualcosa c’è. Adesso agli avvistamenti di comuni cittadini si aggiungono anche quelli di alcuni uomini delle forze dell’ordine. 

Quel che non è ancora certo è la specie dell’animale che si aggira per il territorio sebino. Una pantera? Un altro mammifero? La prima volta è stato visto nelle Torbiere. Più avanti il corpo nero e grosso è stato scorto a Provaglio, i suoi movimenti catturati anche da una telecamera in paese

PANTERA, NUOVE CONFERME

«Potrebbe essere un cucciolo di Pantera - afferma il comandante della Polizia provinciale Carlo Caromani -, ma ci sono altri animali con quelle sembianze. Esistono ad esempio dei gatti importati dall’America che possono raggiungere quelle dimensioni». 

La Provinciale sta offrendo un supporto tecnico alla Prefettura. È presente sul territorio con dieci uomini.

È invece falsa la notizia - rimbalzata sui social network - secondo la quale la pantera sarebbe stata uccisa. L’animale c’è. Resta da capire cosa sia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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