Pantera sul Sebino: forse scappata da una casa
Scappata da una casa? È l’ipotesi più accreditata per capire l’origine del giallo della «Pantera sul Sebino».
Detto che, in queste ore, non si esclude l’ipotesi che l’animale possa essere un gatto d’importazione arrivato dall’America, è probabile che il felino sia fuggito da un’abitazione dove era custodito con ogni probabilità abusivamente. Dove? Voci di corridoio parlano di Rovato, Erbusco, ma anche di Ospitaletto.
Gli ultimi otto sono stati giorni all’insegna di avvistamenti, segnalazioni e un’unica certezza: il cucciolo di felino è ancora libero. Se abbia trovato rifugio nelle Torbiere o se sia fuggito sui monti franciacortini ancora non è noto.
Una cosa, però, è chiara: alla pantera piace esplorare i centri abitati. Quello di Provaglio, in primis, dove è stata vista più volte.
La Riserva delle Torbiere, luogo del primo avvistamento, è chiusa da venerdì 31 luglio.
Fra lunedì e martedì prossimo è atteso un nuovo tavolo tecnico in Prefettura per decidere le prossime mosse.
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