Palazzolo, via Kennedy: l’incrocio a 5 vie sarà più sicuro

Il mese scorso l’Amministrazione comunale di Palazzolo aveva annunciato di essere pronta per redigere un piano del traffico basato su mesi di studio partendo da alcune note problematiche della viabilità. Nei giorni scorsi, però, la Giunta comunale ha approvato un progetto urbanistico che mira (anticipando così il piano del traffico) a portare una soluzione all’incrocio a cinque vie in prossimità di viale Italia e via Kennedy.

Due anni dopo il primo tentativo di sistemare un garbuglio di strade pericoloso - lì un pedone fu investito il 10 dicembre scorso e morì pochi giorni dopo - è l’assessore all’Urbanistica Francesco Marcandelli a spiegare le ragioni di questa scelta. «Abbiamo preferito realizzare subito un progetto per poterlo sottoporre alla Regione che ha aperto un bando per questi interventi e che potrebbe finanziarci fino alla metà delle spese, circa 200mila euro totali - ha spiegato Marcandelli -. Il progetto è stato elaborato insieme allo stesso studio a cui abbiamo affidato l’analisi della circolazione che poi confluirà nel piano del traffico, che sarà pronto in primavera. C’è bisogno di maggior sicurezza, il nuovo intervento non prevede chiusure di strade né differenze sostanziali nella circolazione, ma rende tutto più chiaro e costringe ad una riduzione di velocità notevole».

Il progetto potrà essere modificato più avanti, ma solo in qualche dettaglio. L’impianto delle modifiche però c’è già. Fondamentale sarà il collocamento di uno spartitraffico che consenta un facile indirizzamento da chi proviene da viale Italia, da cui non si potrà più girare in via Levadello. Direzioni obbligatorie (ma senza spartitraffico) saranno anche segnalate meglio in via Kennedy, in modo tale che chi si ferma allo stop a sinistra possa svoltare solo in quella direzione, mentre chi si mette a destra potrà andare dritto o a destra. In tutte le vie verranno installati attraversamenti pedonali rialzati e colorati, che faranno anche da dissuasori di velocità per le auto. I marciapiedi saranno rifatti e messi in protezione totale con paletti e catenelle.

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