Otto progetti ideati dai cittadini si contendono 200 mila euro

In testa la realizzazione di un’area feste, seguita da una proposta ecologica per l’Istituto Marzoli di Palazzolo
Una veduta aerea del centro storico di Palazzolo - © www.giornaledibrescia.it
Una veduta aerea del centro storico di Palazzolo - © www.giornaledibrescia.it
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Entra nel vivo a Palazzolo la fase finale del bilancio partecipativo, attraverso il quale l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione 200 mila euro per iniziative od opere pubbliche ideate dai cittadini. Il sindaco Gabriele Zanni ha presentato insieme al consigliere Francesco Acerbis e alla consulente Valentina Pericoli della società Refe gli otto progetti che hanno ottenuto più preferenze nella fase «di qualificazione».

A partecipare a questo step, nel quale sono stati presentati 33 progetti, sono stati 1.917 palazzolesi, ossia l’11% dei residenti. La prossima fase si svolgerà in due momenti: l’11 marzo alle 21 alla Casa della Musica gli otto finalisti verranno presentati alla popolazione, mentre la votazione finale si terrà sabato 30 e domenica 31 marzo dalle 8 alle 20 in sala civica: le urne saranno aperte a tutti i nati fino al 2005 (compreso).

Il progetto che ha ottenuto più preferenze, ben 368, è anche quello più costoso (150 mila euro), ossia il recupero della pizzeria dell’ex piscina Azzurra (ora skatepark) con la creazione di un’area feste con cucina, bar e spazio coperto per eventi, proposto da Wave Skatepark.

Il secondo (204 schede presentate) è un’altra opera pubblica, stavolta proposta dall’Iis Marzoli, che consiste nella realizzazione di tre erogatori di acqua e nella sostituzione delle bottiglie di plastica con quelle in acciaio o alluminio da consegnare a ciascuno studente (65 mila euro). Sull’ultimo gradino del podio provvisorio con 172 preferenze si attestano il progetto della Casa della Musica (25 mila euro) per l’integrazione del palco e degli impianti luci e audio e quello delle classi terze della scuola media Fermi per una biblioteca con zona studio nel loro plesso (5 mila euro).

Le altre quattro proposte finaliste sono state messe nero su bianco da «Anche io posso» (l’acquisto di un mezzo con pedana, per 32 mila euro), dai «Weekend students» (creazione aula studio a San Pancrazio, 17 mila euro), dall’Associazione Pensionati (installazione nuovo impianto audio direzionale sulla sala da ballo della Villa, 9 mila euro) e dal Cor Unum (messa in sicurezza garage del trasporto disabili in Villa Küpfer).

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco: «Grazie all’elevata partecipazione dei cittadini il bilancio partecipativo è diventato uno strumento reale per dare voce ai bisogni di Palazzolo e costruire soluzioni condivise e una città più sostenibile - ha commentato Zanni -. La scommessa è che un’Amministrazione che decide con la partecipazione diretta dei cittadini possa migliorare i risultati della propria azione di governo. Siamo certi che i nostri cittadini risponderanno ancora numerosi per rilanciare un patto di corresponsabilità tra Comune e cittadini».

 

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