Oscar Lancini davanti al gip: «Sono innocente»

«Sono innocente e lo dimostrerò». Questo quanto ha dichiarato Oscar Lancini questa mattina nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip Bonamatini. Il sindaco di Adro, insieme agli altri arrestati, è arrivato stamattina in tribunale a Brescia, rilasciando dichiarazioni spontanee.

Lancini, difeso dall'avvocato Frattini che rappresenta anche il responsabile dell'area tecnica Leonardo Rossi e l'assessore ai lavori pubblici Giovanna Frusca, ha dichiarato di essere innocente e ha fornito inoltre alcuni dettagli tecnici per supportare la sua tesi. Il primo cittadino di Adro ha inoltre chiesto la recova della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Oltre al sindaco di Adro, anche le altre cinque persone arrestate venerdì nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione degli appalti nel comune bresciano, si sono avvalse della facoltà di non rispendere nel corso dell’interrogatorio di garanzia. Come Lancini, anche l’assessore ai Lavori pubblici Giovanna Frusca si è dichiarata innocente e ha reso una dichiarazione spontanea ricostruendo in parte il suo operato.

Non hanno risposto alle domande del Gip Cesare Bonamartini pure i due imprenditori Alessandro Cadei e Emanuele Casali, il responsabile dell’area tecnica del Comune di Adro Leonardo Rossi e il segretario comunale Carmelo Bagalà.