Operaio di Montisola muore schiacciato alla Dolomite Franchi
Morire un sabato sera sul luogo di lavoro alle soglie della pensione. È il tragico destino del sessantunenne Amos Turla di Montisola, operaio della Dolomite Franchi di Marone, deceduto ieri sera all’interno dell’azienda, Spa che produce materiali refrattari per l’industria siderurgica.
Erano trascorse da poco le 19 quando è avvenuta la tragedia. La dinamica. Il terribile incidente sarebbe avvenuto dentro un recinto confinato, nel reparto mattoni, di solito inaccessibile perché molto pericoloso. Nell’ambito lavora un robot addetto a scaricare i mattoni dai carrelli a più piani dopo la cottura nel forno. La macchina lavora mentre i carrelli avanzano sulla linea di produzione.
Stando alla prima ricostruzione dei fatti l’uomo sarebbe rimasto schiacciato tra due carrelli.
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