Nuovo sistema anticollisione su tutta la Brescia-Iseo-Edolo

Si chiama Ssc, è costato 7 milioni di euro ed ora funziona su tutti i 108 km della Brescia-Iseo-Edolo
Un tratto della Brescia-Iseo-Edolo - © www.giornaledibrescia.it
Un tratto della Brescia-Iseo-Edolo - © www.giornaledibrescia.it
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Una dotazione di sicurezza ulteriore, volta a scongiurare collisioni fra treni in caso di errore umano o guasto. E' quella che a partire da oggi, 28 dicembre, è in funzione sull’intera linea Brescia-Iseo-Edolo, come rende noto FerrovieNord. Si tratta del Sistema di Supporto alla Condotta (Ssc) per la circolazione ferroviaria. Una sistema automatico che si aggiunge a quelli già in uso. Il completamento della copertura del ramo Iseo è stato raggiunto grazie all’attivazione del sistema nelle tratte tra Pisogne-Edolo e tra Bornato-Rovato (60 chilometri), che si è aggiunto a quella tra Brescia e Iseo (26 chilometri) e tra Iseo e Pisogne (22 chilometri).

Il sistema Ssc era balzato all'onore delle cronache subito dopo il tragico schianto ferroviario avvenuto su una rete locale della Puglia: quello scontro tra due treni in transito in direzioni opposte lungo l'unico binario della Andria-Corato, avvenuto nel luglio 2016 e costato 27 vite umane (oltre a 15 feriti). Quella linea, gestita da una società privata, era sprovvista dell'Ssc come pure di altri sistemi più risalenti, già presenti sulla rete bresciana gestita da FerrovieNord. E proprio in quell'occasione l'intenzione di completare l'introduzione dell'Ssc sulla Brescia-Iseo-Edolo era stata anticipata.

Già da alcuni anni infatti, il 100% della rete di Ferrovienord è coperto da sistemi di segnalamento e regolazione della circolazione di elevata affidabilità, identici a quelli in uso sulla rete Rfi: Blocco Automatico a Correnti Codificate (BACC) o Blocco Conta Assi (BCA). In aggiunta, a partire dal 2008, si stanno progressivamente installando sistemi di ausilio alla condotta, come appunto il sistema SSC.

Questa tecnologia consente di verificare se il comportamento del macchinista sia coerente con le caratteristiche della linea e con l'aspetto dei segnali incontrati. Ad esempio, in caso di superamento di un segnale rosso o della velocità massima, si attiva automaticamente la frenatura del treno.

“La sicurezza è un tema di primaria importanza e per questa ragione siamo impegnati a dotare la nostra rete dei sistemi di controllo più adatti - spiega il presidente di Ferrovienord Andrea Gibelli - Abbiamo rispettato ancora una volta il piano dei lavori previsto, completando l’intervento nelle tempistiche che ci eravamo prefissati”.

A maggio, in occasione dell’attivazione della tratta Iseo-Pisogne, era stato annunciato il completamento della copertura dell’intero ramo Iseo entro la fine del 2017. Sotto la supervisione del Direttore d’Esercizio, ing. Andrea Bino, i lavori sono stati completati e da oggi dunque il 100% del traffico sulla linea Brescia-Iseo-Edolo è coperto dal nuovo sistema (prima era il 60%). In questo modo si è completata l’installazione e il funzionamento di questa tecnologia su tutti i 108 chilometri della ferrovia in territorio bresciano

L’investimento complessivo è di circa 7 milioni di euro, parte di un finanziamento di 45,3 milioni garantito da Regione Lombardia per l’intera rete Ferrovienord. In questo finanziamento è compreso anche l’attrezzaggio dei treni più vecchi per rendere funzionante la nuova tecnologia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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