Monte Isola piange Amos il volontario schiacciato tra i carrelli

L’operaio vittima dell’incidente di sabato alla Dolomite Franchi curava il santuario della Ceriola
Amos Turla, vittima di un incidente sul lavoro, curava il santuario della Ceriola - © www.giornaledibrescia.it
Amos Turla, vittima di un incidente sul lavoro, curava il santuario della Ceriola - © www.giornaledibrescia.it
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È sotto shock l’intera comunità di Monte Isola, per quanto accaduto ad Amos Turla, vittima sabato pomeriggio di un incidente sul lavoro alla Dolomite Franchi di Marone, dove è rimasto schiacciato tra due carrelli nel reparto mattoni. L’uomo, 61 anni, residente nella frazione di Sinchignano, era conosciuto da tutti, attivo soprattutto per i servizi religiosi in parrocchia e al Santuario della Madonna della Ceriola.

Era diacono e collaboratore del parroco nella distribuzione dell’Eucarestia, sagrista all’occorrenza ed aveva in cura particolare l’apertura e della chiesa posta sulla cima di Monteisola. Per la predisposizione del funerale, si dovrà attendere il nulla osta del magistrato.

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