Monte Isola, motonavi più capienti per la distanza droplet

La richiesta è stata inoltrata a Navigazione Lago d’Iseo dal comune di Monte Isola
MOTONAVI AL POSTO DEI TRAGHETTI
AA

Motonavi più capienti sulle tratte Sulzano-Peschiera e Carzano-Sale Marasino, ovvero quelle maggiormente utilizzate dai pendolari residenti a Monte Isola, per poter mantenere distanze di sicurezza tra i passeggeri. È questa la richiesta inoltrata a Navigazione Lago d’Iseo dal comune di Monte Isola, condivisa con la minoranza Insieme per Monte Isola. Sei sono le richieste di «Insieme per Monteisola»”inerenti trasporti, sicurezza e Coronavirus, raccolte in un documento e rivolte al sindaco Fiorello Turla perchè se ne faccia promotore presso la società di trasporti Navigazione Lago d’Iseo. Oltre alle navi più grandi ci sono quella di limitare la capacità di trasporto per garantire le distanze minime, creare nei porti corsie preferenziali per i montisolani e zone «multi cella» per veicolare le attese dei traghetti da parte di gruppi di persone. Sanificare spesso i natanti e gli autobus e non tralasciare gli aiuti alle famiglie riducendo o annullando le tasse comunali sono gli ultimi due punti.

 «Sulla gestione della emergenza Coronavirus abbiamo condiviso con la minoranza la piena collaborazione a istituire un tavolo comune –spiega il sindaco Turla-. Sulle corsie preferenziali siamo al lavoro da un paio di mesi indipendentemente dal Coronavirus, mentre sulla dilazione delle rate per il pagamento dei tributi siamo d’accordo ma mi pare una richiesta infondata quella di non pagare i rifiuti. Le altre precauzioni sono già in essere sia sulle motonavi che sugli autobus. La proposta da parte del consigliere di opposizione Angelo Colosio di mettere a bilancio un fondo destinato alle famiglie e alle attività per far fronte al Coronavirus non è stata presa invece in considerazione, in quanto il bilancio non ha avuto emendamenti da parte delle opposizioni. Inoltre servirebbero le coperture e il parere favorevole da parte del revisore che ad oggi non ci sono».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato