Monte Guglielmo più agibile: sistemati 25 km di sterrate

A Zone lavori da 50mila euro per rimodellare le carreggiate e favorire gli escursionisti
GUGLIELMO PIU' VICINO
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Sul monte Guglielmo gli escursionisti sono sempre stati numerosi, soprattutto nella bella stagione. Negli ultimi anni però, e in modo particolare quest’estate, le presenze si sono intensificate per la presenza in continua, forte, crescita degli appassionati della bicicletta elettrica, che facilita le «scalate» di ogni montagna, anche delle più impegnative, un tempo terreno esclusivo degli atleti più allenati.

A rendere i pendii del gigante Guglielmo più accessibili agli appassionati della natura montana è stato negli ultimi dieci anni anche il lavoro del Comune di Zone, impegnato a favorire il lavoro dei gestori delle malghe, a realizzare nuove strade, e ad attrezzare le rocce più accessibili con le ferrate. Con l’ultimo intervento, concluso da pochi giorni, si è messo mano a ben 25 chilometri di carreggiate sterrate del versante sebino del massiccio. Tecnicamente l’intervento degli operai e tecnici della Geosimas di Cittadella è stato di «fresatura». In pratica, come spiegato dal primo cittadino zonese Marco Zatti - «con una grande ruspa si è modellata e appiattita la superficie delle strade affondando per cinque centimetri. Operazione che ha portato all’eliminazione delle punte di roccia emergenti e al riempimento di buche e avvallamenti con il ghiaietto di risulta della fresatura».

Il lavoro è stato avviato a inizio mese ed è durato fino a Ferragosto. L’investimento è stato di 50.000 euro, reperiti dal Comune tra i contributi statali a favore dei territori. «Abbiamo rinnovato i 12 chilometri della strada della Val di Gasso, che sale da Zone a Palmarusso e prosegue dalla Croce di Marone alle malghe Guglielmo di sotto e di sopra – precisa Zatti -. Stesso discorso per i circa 9 chilometri della strada dei Ronchetti (parallela al sentiero degli gnomi) e per i 4 tra la Croce di Zone e la malga dell’Agolo». Per il Guglielmo quindi un altro abbellimento.

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