Medico di Chiari usa la legge 104 per fare le vacanze

Dipendente del Mellini era al mare e in montagna invece di assistere la zia malata
Il medico disertava il Mellini per andare in vacanza © www.giornaledibrescia.it
Il medico disertava il Mellini per andare in vacanza © www.giornaledibrescia.it
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Palma di Maiorca e Ponte di Legno. Queste le mete scelte da una dottoressa dell'ospedale di Chiari per trascorrere delle brevi vacanze approfittando dei permessi lavorativi retribuiti. Per l'azienda il medico era a casa ad assistere una parente disabile grave mentre in realtà faceva la turista al mare e in montagna. Più di una volta infatti il medico avrebbe fruito dei benefici della legge 104 che riconosce agevolazioni a quei lavoratori che sono famigliari e che assistono una persona con handicap. Una truffa ai danni dell’Asst Franciacorta che si sarebbe verificata almeno due volte. Contestati alla dottoressa due viaggi compiuti nell'estate 2017, uno a luglio e uno ad agosto. Nel primo caso la dipendente dell'ospedale si sarebbe recata in Spagna a Palma di Maiorca e nel secondo caso invece a Ponte di Legno.

Le date di questi viaggi sembrerebbero coincidere proprio con quelle dei permessi retribuiti richiesti dalla dottoressa e concessi dall’azienda socio sanitaria. La motivazione fornita era quella di dover prestare assistenza alla zia paterna gravemente malata. Il reato contestato dal pubblico ministero, Fabio Salamone, è quello della truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Il giudice per le indagini preliminari, Tiziana Gueli, ha fissato per il 26 giugno l'udienza preliminare in cui verrà deciso o meno il rinvio a giudizio della dottoressa dell'ospedale di Chiari

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