Macchia sospetta nelle acque del Sebino

La chiazza avvistata tra Pilzone e Marone. Per Legambiente la causa sarebbero scarichi fognari non funzionanti
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Una macchia lunga e stretta. In mezzo al Sebino, tra Marone e Pilzone, ben visibile dalla costa bresciana. L’allarme è stato lanciato da Legambiente.

Sulla riva, si legge nel comunicato diffuso dall’associazione ambientalista, si trovava una lingua grigiastra non ben individuata di probabili scarichi  fognari non funzionanti. E non è la prima volta, nell’aprile 2013 una chiazza con un'estensione di quasi tre chilometri.

La macchia era già stata avvistata e segnalata a SOS Goletta Legambiente che nei giorni scorsi aveva rilevato come il Lago d'Iseo fosse inquinato in 4 punti su 8.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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