Lungolago Marconi pedonale: inizia la sperimentazione a Iseo

Oggi inizia la sperimentazione che vedrà interamente pedonalizzati il lungolago Marconi di Iseo e il porto Gabriele Rosa, sempre e non solo nelle giornate di sabato e domenica, come è avvenuto fino alla scorsa settimana. Questa nuova disposizione comporta anche una modifica della viabilità che interessa i residenti del centro storico, in particolare quelli di via Duomo, dello stesso lungolago, del Porto e di via Sombrico. Nelle vie retrostanti al lungolago infatti avverrà una vera e propria rivoluzione, nel significato di cambiamento, che trova una parte dei cittadini restii alla scelta amministrativa. 

Tutti i quesiti, i dubbi, le possibili migliorie sono da sottoporre alla Polizia Locale che dovrà anche vigilare che l'accesso alle vie Duomo e Sombrico sia effettuato solo dai residenti. Nel primo periodo infatti non verranno rilasciati permessi proprio perchè, siccome si tratta di una situazione sperimentale, sarà passibile di modifiche. La prima fase, considerata di ricognizione, dovrebbe terminare con la fine dell'estate, ma il progetto dell'Amministrazione comunale ha un respiro più ampio perchè prevede la pedonalizzazione del porto e del lungolago come perenne, una volta trovate le opportune risoluzioni dei problemi.

«Si tratta di puntare su una migliore qualità della vita», spiega il sindaco Marco Ghitti che è avvezzo a queste battaglie visto che era già assessore quando negli anni '80 vennero pedonalizzate le piazze Garibaldi e Statuto. Comunque, tornando alla modifica della viabilità, nessuno avrà più l'accesso al Porto G. Rosa e al lungolago Marconi, se non i residenti e questa verrà considerata zona A. Per uscire dalla zona A, si transiterà per via Sombrico e piazza Mazzini, fino a ieri off limits al traffico veicolare. La zona B, pertinente a chi risiede in via Duomo e nei vicoli adiacenti, avrà come via d'uscita la stessa strada che diventerà, in parte, a doppio senso.