L’aula magna dell’Antonietti diventerà un auditorium

La mancanza di un auditorium che accogliesse più di un centinaio di persone è stato più volte un problema per il comune di Iseo. L’unica possibilità infatti consisteva nell’utilizzo della sala civica del Castello Oldofredi, acusticamente idonea così come dotata di strumenti tecnologici ma troppo piccola, con soli ottanta posti a sedere ed una capienza limitata anche per pubblico in piedi.

L’altra opzione era costituita invece dall’aula magna dell’istituto Antonietti, intitolata al premio Nobel dell’economia Franco Modigliani, a cui fu conferita la cittadinanza onoraria di Iseo una delle ultime volte che si trovò qui, a presiedere la Summer School of economics con i premi Nobel. L’aula magna della scuola che può ospitare fino a quattrocento persone però è di proprietà della Provincia di Brescia, al pari di tutti gli edifici scolastici del territorio e, per averla in comodato d’uso per ogni necessità rappresentativa del comune, c’è sempre stata una lunga trafila burocratica da effettuare tramite l’istituto. Per ovviare alla serie di continui permessi da richiedere per l’utilizzo dell’Auditorium Modigliani in orario extrascolastico, il comune ha sottoscritto ora un apposito protocollo d’intesa con la Provincia di Brescia.

«In un futuro prossimo si cercherà di rendere idoneo l’auditorium anche per gli spettacoli - ha confermato il sindaco Riccardo Venchiarutti- visto che oggi non è dotato di quinte e di spazi per le scenografie». Il protocollo infatti specifica che, per ottenere l’autorizzazione per il pubblico spettacolo, ci vorranno un sopralluogo congiunto tra l’ente Provincia e Comune, un progetto di fattibilità sulle opere indispensabili per adeguare la struttura e la condivisione delle opere progettuali da parte degli enti coinvolti.