Lago d'Iseo: rive e porti assediati dalle alghe

Le alghe si staccano dal fondo e si ammassano in superficie: i gestori dei campeggi sono preoccupati
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Alghe a tonnellate, che si staccano dal fondale per l’abbassamento dell’acqua e si ammassano sulle rive o nei porti.

In questi giorni il Basso Sebino ne è pieno, tanto che gli sforzi dell’Autorità di bacino faticano a tenere il «passo» della massa verde portata dalle correnti. Per arginare il problema si sono messi al lavoro anche i gestori dei campeggi, che ogni giorno intervengono con mezzi propri raccogliendo e ammucchiando montagne di alghe. Anche la buona volontà, però, pare non bastare. 

«I nostri sforzi sono vanificati dalla mancanza di mezzi addetti al ritiro - spiega il gestore del Camping del sole, Franco Nulli -. Venerdì mattina il mio cassone era colmo, ma il camion ne ha potute prelevare solo un quarto del totale, lasciandomi le altre. Su questo tema vorrei risposte».

Un grido di allarme arriva anche da Clusane, dove il gestore del Belvedere, Massimo Gatti, lamenta danni «economici e d’immagine».

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