Ladre dell’abbraccio fuggono con il Rolex

Sono tornate. Non hanno cambiato tecnica e neppure obiettivi. E purtroppo, almeno per quanto è stato possibile accertare, sono riuscite a far perdere le proprie tracce. Sono le ladre dell’abbraccio, giovani donne eleganti che avvicinano anziani con una scusa, fingono di riconoscerli e li abbracciano, riuscendo in pochi abili gesti a sfilare loro anelli, orologi e portafogli.

L’episodio che sembra segnare il loro ritorno nel Bresciano dopo un periodo di relativa calma è accaduto lunedì a Palazzolo sull’Oglio. La vittima è un 78enne che vive in paese e che aveva parcheggiato la sua auto in via Galignani. Le donne con tutta probabilità lo avevano individuato poco prima in uno dei negozi in cui era stato, mettendo nel mirino l’orologio Rolex che aveva al polso, e lo avevano seguito. Quando è salito sulla sua auto lo hanno fermato in modo apparentemente gentile, chiedendogli delle informazioni stradali. Mentre lui cercava di spiegarsi le due giovani donne hanno aperto le portiere e si sono infilate nella vettura.

Lo stratagemma si è consumato nel modo più classico: le ragazze hanno cercato di abbracciarlo, di spiegargli di averlo riconosciuto. L’anziano ha capito che si trattava di un raggiro e si è dimenato, riuscendo a cacciare le due donne che però erano già riuscite a portargli via l’orologio del valore di alcune migliaia di euro. Scosso ma comunque incolume, il 78enne si è presentato direttamente in caserma dove ha denunciato l’accaduto ai carabinieri della stazione di Palazzolo. Le prime ricerche in paese non hanno dato esito e le descrizioni delle due truffatrici sono state diffuse a tutti gli uffici di Polizia del bresciano e della vicina bergamasca.