La Provincia: «Macogna, deroga scelta obbligata»

La deroga che apre a diverse tipologie di rifiuti conferiti alla Macogna era già nell'autorizzazione del 2010. Così il Broletto dopo le polemiche
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Non una scelta arbitraria da parte dei funzionari della Provincia, ma obbligata. La deroga concessa dal Broletto alla Drr, l’azienda proprietaria dell’ex cava della Macogna (deroga che innalza i limiti di concentrazione dell’eluato e quindi la qualità dei rifiuti che possono essere sversati in discarica) era già contenuta nell’autorizzazione rilasciata nel 2010 alla ditta di San Polo.

Il chiarimento è avvenuto durante il Consiglio provinciale, da parte del direttore del settore Ambiente del Broletto Giovanmaria Tognazzi, che ha firmato l’atto, affiancato dal consigliere con delega Gianbattista Groli.

Si è voluto così rispondere ai sindaci dell’area e ai comitati di cittadini che si dicono pronti a ricorrere alle vie giudiziarie contro questo provvedimento.

 

 

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