La Franciacorta apre le cantine

Il Festival di Franciacorta che torna per il sesto anno si svolge in cantina: oltre 300 le etichette disponibili
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La formula è di quelle vincenti. Che hanno decretato, anno dopo un anno, un successo sempre maggiore per la manifestazione che oggi è uno degli appuntamenti irrinunciabili della chiusura dell’estate per tutti gli appassionati di buon bere.

Il Festival di Franciacorta, che per il sesto anno, si svolge in cantina, riempie il week end di profumi, di sapori, ma anche di occasioni di vita all’aria aperta, le 68 aziende di tutto il territorio che hanno aderito all’iniziativa, con un approccio sempre più connotato all’esprienza globale della scoperta della cantina e delle sue produzioni, avvicinando così al Franciacorta un pubblico sempre più ampio e variegato.

Per gli appassionati più esperti ma anche per i neofiti che vorranno lasciarsi guidare alla scoperta di un mondo saranno oltre 300 le etichette disponibili nelle diverse cantine, suddivise nelle varie iniziative organizzate da ciascuna. Sapori, profumi, gusti che rappresentano un pentagramma variegato ed unico di eccellenze bresciane da scoprire, approfondire ed apprezzare. 

Con la formula del Festival Franciacorta in cantina sarà possibile vivere appieno il territorio, incontrando in prima persona i produttori ma anche vivendo direttamente i vigneti: sono infatti previste passeggiate e visite guidate tra i filari ma anche escursioni in bicicletta e, per i più piccoli e le famiglie, anche dei pic-nic.

Punto di riferimento per tutti gli appassionati e coloro che vorranno vivere il Festival Franciacorta in Cantina è il portale della manifestazione, www.franciacorta.net, dove sono raccolte tutte le iniziative in programma e tutti i dettagli utili per iscriversi.

Chiunque intendesse partecipare deve necessariamente contattare direttamente le cantine che organizzano la degustazione o l’assaggio e prenotare il proprio posto. Per ogni manifestazione è previsto uno specifico biglietto e il costo di ogni appuntamento varia in base al numero di assaggi, agli abbinamenti con il cibo ma anche alla tipologia delle etichette proposte. 

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