La Festa dell’olio mette in vetrina l’eccellenza dell’«oro verde»
La Festa dell’olio novello diventa l’emblema del turismo «green», specie quello internazionale, che vuole trovare i produttori di olio dop, i frantoi, e i sentieri sulla montagna dove passeggiare tra ulivi e scorci sul lago.
In programma sabato 24 e domenica 25 novembre, la due giorni che mette in vetrina l’«oro verde» e i prodotti gastronomici maronesi è stata negli ultimi anni un punto di riferimento anche a livello di ospitalità, grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale, ma anche dell’Associazione attività economiche maronesi e dei produttori di olio.
«Se Marone oggi è il secondo Comune sebino bresciano come presenze nelle strutture ricettive, è merito anche dell’attività di valorizzazione del nostro olio - spiega il sindaco Alessio Rinaldi -. Dal 2012 a oggi siamo passati da 28.966 a 50.738 presenze, e siamo l’unico centro sempre cresciuto».
«Al risultato hanno contribuito tutti i maronesi - riconosce l’assessore a Agricoltura e Bilancio, Mauro Zanotti - che hanno investito nelle possibilità di crescita turistica facendo salire il numero delle attività come bed and breakfast e affittacamere da 30 a 70, con 397 posti letto campeggi esclusi».
Il calendario della rassegna, la cui presentazione è stata preceduta da un video di Alessandro Tomasi, vede il coinvolgimento di molte attività. «Si inizia sabato con l’apertura degli stand espositivi alle 10.30 - spiegano il direttore artistico Omar Zanotti e la presidente dell’Associazione attività maronesi Maria Teresa Guerini - cui seguiranno la degustazione sensoriale a Villa Vismara alle 16 e il convegno "L’olivicoltura sebina e il turismo agroalimentare: nuova forma di reddito?", con gli assessori regionali Fabio Rolfi e Alessandro Mattinzoli. In serata è prevista la consegna dei premi "Ercole de Ela" al sindaco Giovanni Guizzetti per la promozione del territorio e al missionario maronese don Felice Bontempi per la pace».
Come ricordato dall’assessore Mauro Zanotti, «entro la fine della primavera 2019 il turismo green maronese e sebino potrà godere di una nuova attrazione: la Strada dell’olio».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato