La canoa avrà una nuova capitale sull’Oglio

Veronica Yoko Plebani madrina del progetto che punta a creare un polo accessibile a tutti
In gara. Veronica Yoko Plebani alle Paralimpiadi di Rio
In gara. Veronica Yoko Plebani alle Paralimpiadi di Rio
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È un sogno che diventerà presto realtà quello della nuova struttura del Kayak Canoa Club di Palazzolo, il cui progetto è stato presentato nella sede della Fondazione Comunità Bresciana di via Gramsci, a Brescia.

Il piano. Madrina dell’evento è stata Veronica Yoko Plebani, la 21enne colpita nel 2011 da una meningite e riscattatasi poi nel kayak, la quale insieme al padre Massimo ha vissuto l’iter di ristrutturazione della località Rosta come una missione, portata a termine grazie all’impegno e ai contributi di numerosi sponsor, del Comune di Palazzolo e della Fondazione Cariplo, che attraverso Fondazione Comunità Bresciana ha elargito il 50% di un progetto stimato in 200mila euro e realizzato dall’architetto palazzolese Fabrizio Viola. «Water Circle», questo il nome dell’iniziativa che intende creare un polo canoistico di livello nazionale.

La Rosta, una spiaggetta artificiale in riva al fiume Oglio in pieno centro storico, è dal 1971 la sede della società sportiva diretta da Renato Teroni, il maestro della Plebani. «Questo luogo ha dato tantissimo a me e auspico che questo progetto possa permettere anche a molte altre persone, normodotate o meno, di vivere queste emozioni», ha spiegato Veronica, che ha partecipato già a due paralimpiadi, vinto campionati europei e mondiali di specialità e ora si sta preparando anche per il paratriathlon.

Riqualificazione. Il progetto prevede la sistemazione della zona e dell’impianto sportivo: il Comune guidato da Gabriele Zanni ha preventivato un investimento di 300mila euro per la ristrutturazione di una villa adiacente ora inagibile. Più verde, passaggi più adeguati, locali adatti al professionismo e una totale accessibilità per disabili e persone con difficoltà motorie. A benedire il nuovo impianto sono intervenute anche due figure di spicco dello sport italiano: Luciano Buonfiglio, presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak e Antonio Rossi, canoista plurimedagliato e ora assessore allo Sport della Lombardia. «Sono commosso», Veronica per me è uno stimolo costante ad affrontare la vita e lo sport», ha commentato Rossi. Alla cerimonia hanno presenziato anche i genitori di Bebe Vio, la schermista oro paralimpico, in qualità di leader dell’associazione Art4Sport.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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