Iseo, una grande panchina colorata per un panorama a 180 gradi

Sarà collocata in aprile in località San Firmo. Il posizionamento avverrà con l’elicottero
Pilzone d'Iseo avrà la sua «grande panchina» © www.giornaledibrescia.it
Pilzone d'Iseo avrà la sua «grande panchina» © www.giornaledibrescia.it
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Anche Pilzone d’Iseo avrà la sua «Grande panchina», come tanti comuni dell’Alta Langa, territorio dove si è sviluppato il progetto «Big Bench community» e come altri che stanno via via aderendo tra Valcamonica e Sebino. La grande panchina non è solo un’installazione dalle dimensioni «fuori scala», l’ingombro è di 3,50 metri per 1,80, ma è una seduta gigante collocata in un punto con vista panoramica e contemplativa, lontana da edifici, monumenti, strade e deve essere raggiungibile solo a piedi.

Inoltre, deve essere realizzata da volontari e il comune che la vuole posizionare, oltre ad aderire al circuito tramite il sito ed apposita sottoscrizione, non deve sostenere spese. Detto tutto questo, il Comune di Iseo ha voluto intraprendere l’iter, cominciato più di anno fa e che, a breve, avrà termine con l’inaugurazione della grande panchina. «Non è stato facile dare il via al progetto - spiega l’assessore Pasquale Archetti - prima di tutto per motivi burocratici legati alle autorizzazioni di "utilizzo del bosco", che, pur essendo di proprietà comunale e di fatto utilizzato solo per la pulizia intorno all’installazione, ha rallentato l’iter. Artigiani e volontari invece sono stati velocemente disponibili, sia per la parte dell’infrastruttura in ferro sia per il legno che costituisce la panchina. Ora ci sarà la parte del posizionamento che non sarà così semplice visto il punto scelto, per raggiungere il quale si è pensato all’elicottero».

La grande panchina, di colore verde, verrà collocata a inizio aprile in località San Firmo, a Pilzone d’Iseo, dove c’è una veduta del lago a 180 gradi. Non ci sono però strade carrabili che arrivano fino lì, se non sentieri e mulattiere. La finalità della grande panchina è prettamente turistica, come sottolinea Archetti e come riporta il sito dell’ideatore, l’architetto americano Chris Bangle. Il circuito che si è creato intorno a questi manufatti infatti ricalca un po’ quello dei «cammini dei pellegrini» visto che il comune aderente ha in mano anche timbri e passaporti per i visitatori. Non c’è nulla di spirituale né di ascetico intorno alle grandi panchine se non il fatto che sono collocate in posizioni sicuramente uniche e molto suggestive. Ad oggi nel Nord Italia ce ne sono 59 e stanno colonizzando anche il lago d’Iseo. In previsione c’è la realizzazione a Sale Marasino, sull’Antica via Valeriana, a Riva di Solto è già stata posizionata e altri comuni si stanno informando.

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