Iseo, il Punto nascita chiude per Covid

Il reparto di Ostetricia e Ginecologia chiude e si sposta al «Mellino Mellini» di Chiari.
Corridoi di un reparto nascita (Foto di archivio)
Corridoi di un reparto nascita (Foto di archivio)
AA

Ai tempi del Coronavirus non si può più nascere ad Iseo. Meglio, non più nel presidio ospedaliero dell’Asst Franciacorta. Il reparto di Ostetricia e Ginecologia chiude e si sposta al «Mellino Mellini» di Chiari. «Ma solo per il tempo dell’emergenza. Poi verrà riaperto regolarmente ad Iseo» dichiara Mauro Borelli, direttore generale Asst Franciacorta.

«Sono stato costretto a fare questa scelta, anche se mi rendo conto che potrebbe sollevare qualche malumore - continua il direttore -. Da qualche giorno sette ginecologi, tre a Chiari e quattro ad Iseo, sono a casa perché positivi al Coronavirus. Questo non permette di continuare a lavorare nella sicurezza necessaria. In particolare, non è più possibile garantire le guardie e, dunque, abbiamo dovuto accorpare i due reparti. Ad Iseo rimane comunque un medico reperibile per qualsiasi urgenza».

Mauro Borelli ha fugato i timori sorti tra la popolazione del Sebino appena si è sparsa la voce che il reparto avrebbe chiuso. «Non rientra tra i reparti da chiudere a causa del basso numero di parti - aggiunge -. La dimostrazione che il presidio di Iseo verrà potenziata è data dal fatto che a breve, grazie ai fondi della raccolta «aiutiAMObrescia» apriremo due posti di terapia intensiva, che prima non c’erano. Ovviamente, ora servono per i pazienti Covid, ma in futuro saranno patrimonio di tutti».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato