Iseo, il mercato europeo si farà nel week end di Pasqua

La decisione dopo una riunione, bancarelle anche in via Mirolte
Il Mercato europeo a Iseo - © www.giornaledibrescia.it
Il Mercato europeo a Iseo - © www.giornaledibrescia.it
AA

La «patata bollente» sulle date del Mercato europeo è stata lasciata dall’amministrazione comunale agli esercenti di Iseo e questi hanno deciso di sì, di mantenere l’iniziativa nel week end di Pasqua, dall’11 al 13 aprile. La riunione di giovedì scorso, nella quale erano stati convocati i rappresentanti delle categorie dei commercianti e i titolari degli esercizi pubblici, è terminata con una scelta in realtà non del tutto condivisa ma che, secondo il sindaco Marco Ghitti, sarà migliorata nelle criticità evidenziate.

«I presenti, almeno una sessantina tra varie categorie, ristoranti, bar, negozi ed alberghi, si sono divisi a metà sulla scelta di rinunciare all’evento - spiega Ghitti - e io ho fatto presente che dicendo di no quest’anno al Mercato europeo, la manifestazione sarebbe stata persa per gli anni a venire. È stato un incontro molto fruttuoso perché i partecipanti hanno rilevato alcuni punti di debolezza della kermesse che verranno tenuti in considerazione per le prossime date. Comunque il Mercato europeo si farà. Ho avuto anche la benedizione del parroco don Giuliano dopo che gli ho spiegato che il Venerdì Santo non sarà aperto ma verranno solo allestiti gli stand».

«Falsi problemi» sono, secondo il sindaco, anche quelli rilevati dal comandante della Polizia Locale che segnalava la carenza di parcheggi, di vie di fuga, di scarsa sicurezza e di corridoio verso l’ospedale. «Alcune ottimizzazioni sono già sul piatto - continua Ghitti - e riguardano una diversa disposizione delle bancarelle che troveranno posto anche in via Mirolte, negli anni prima mai interessata dall’iniziativa; non ci saranno invece nel crocevia tra viale Repubblica, largo Dante e via Campo, proprio per lasciare spazio a chi vuole imbarcarsi per Monte Isola e per l’accesso della struttura sanitaria».

Altre richieste avanzate che verranno attuate sono un maggior numero di bagni chimici e la sanificazione delle strade e del centro storico già dalla sera stessa della prima data. Iseo quindi, già normalmente presa d’assalto da visitatori e turisti nei giorni di Pasqua, diventerà meta anche di coloro che apprezzano il Mercato europeo. Nel 2018 e nel 2019 in tre giorni erano state stimate cinquantamila persone.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato