Investito sulla Provinciale a Ospitaletto, muore 50 giorni dopo
Non ce l’ha fatta Emilio Lafetah, 26enne originario di Napoli e residente a Sulzano, investito poco prima della mezzanotte del 28 agosto sulla Strada provinciale 11 all'altezza della circonvallazione di Ospitaletto, nelle vicinanze di un cantiere stradale. Dopo un mese e mezzo di lotta tra la vita e la morte, il ragazzo è spirato ieri mattina al Civile, dove era ricoverato in stato di coma. Le sue condizioni erano apparse gravissime fin dal momento del trasferimento in ospedale.
Quella notte il giovane era a piedi lungo la strada e al volante dell'auto c'era una donna che se l’è improvvisamente trovato davanti e non è riuscita a frenare in tempo. L'impatto è stato inevitabile e la vittima è stata colpita all'altezza delle gambe e sbalzata a diversi metri di distanza. Sotto choc l’automobilista, residente nel paese dell’Ovest bresciano. Immediatamente alcuni automobilisti di passaggio hanno chiamato i soccorsi e le Forze dell’ordine. Secondo quanto poi finito a verbale, il ragazzo sarebbe sbucato all'improvviso dai campi laterali rendendo impossibile evitarlo anche perché su quel tratto di strada l'illuminazione è davvero molto scarsa. Sull’auto erano restati i segni del violento investimento, con il parabrezza dell'utilitaria andato in frantumi sul lato del passeggero.
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