Investito e ucciso in bicicletta, il paese piange Luciano

Sposato e con tre figli, Luciano Piantoni era un alpino, molto noto in paese anche per la sua attività nel volontariato
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Una tragedia che si è consumata dopo un pomeriggio come tanti. Luciano Piantoni era appena partito con la sua bici dalla villetta di alcuni parenti che abitano al di là della carreggiata, in via Sant’Eusebio, la strada provinciale che dal paese porta a Zocco di Erbusco.

Come sempre si stava apprestando ad attraversare la strada provinciale, ma dopo solo un paio di pedalate è stato urtato violentemente da una Audi A6 guidata da un 31enne di Pontoglio ed è stato sbalzato una decina di metri più avanti. La bicicletta dell’anziano è finita nella scarpata che separa la striscia d’asfalto da un campo. Per il 79enne non c'è stato scampo. 

Nato a Cologne nel novembre del 1937, era sposato con tre figli. Da una ventina d’anni era in pensione dopo aver lavorato una vita prima come meccanico in un’autofficina e poi come operaio. Alpino, era molto noto in paese anche per la sua attività nel volontariato. Il suo corpo è stato portato provvisoriamente alla camera mortuaria del cimitero di Cologne, che dista poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente. Oggi si dovrebbero conoscere data e orario del funerale.

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