Incidente a Rovato, domiciliari confermati per omicidio stradale

Il tribunale ha rigettato la richiesta presentata dal difensore dell’imprenditore 37enne
L’incidente si è verificato nella mattina di sabato - © www.giornaledibrescia.it
L’incidente si è verificato nella mattina di sabato - © www.giornaledibrescia.it
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Il gip Tribunale di Brescia ha sciolto la riserva sulla decisione in merito alla richiesta di annullamento degli arresti domiciliari per l’imprenditore 37enne che sabato mattina a Rovato ha travolto e ucciso un idraulico di 66 anni, Agostino Paderni, in un incidente stradale su via XXV Aprile.

Il tribunale ha rigettato la richiesta presentata dal difensore dell’uomo, l’avvocato Klodjan Kolaj, e confermato dunque la misura cautelare. Nell’udienza celebrata martedì mattina il 37enne di origine kosovara, titolare di una ditta con sede a Rovato, ha risposto alle domande del magistrato, confermando la ricostruzione delle forze di polizia e scusandosi ancora con la famiglia di Agostino Paderni, l’uomo morto sul colpo.

Dopo l’incidente il conducente del Suv era stato sottoposto alle analisi per verificare se fosse sotto l’effetto di alcol e droga, analisi che hanno dato esito negativo. L’arresto per omicidio stradale è dunque scattato perché il 37enne ha travolto il furgone dell’idraulico di Cazzago mentre stava effettuando un sorpasso ad alta velocità in un tratto di strada con doppia linea continua.

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