In Marcia per l’Aido tra la Via delle Sorelle e le valli della Capitale
Nell’anno in cui festeggia il cinquantesimo di fondazione, l’Aido di Coccaglio non poteva non riproporre una delle più importanti iniziative che l’hanno reso celebre in tutto il mondo, ossia la «Marcia della Solidarietà», portata avanti ininterrottamente per 43 anni, dal 1975 al 2017. Se in quel lungo periodo i volontari del paese hanno contribuito alla sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti, portando questo messaggio, tra gli altri, in Vaticano, in America, in Russia e persino in Australia, la marcia celebrativa di quest’anno non poteva che essere locale.
L’occasione perfetta è infatti quella offerta dall’anno di Brescia Bergamo Capitale della Cultura, che ha fornito l’idea al gruppo - guidato da Lino Lovo - di percorrere la Via delle Sorelle, il cammino di 155 chilometri che collega Brescia e Bergamo e permette la scoperta di luoghi poco conosciuti, percorsi naturalistici e culturali. In più, per non escludere le valli, l’Aido coccagliese ha deciso di aggiungere alla strada codificata per le iniziative del 2023 anche il tratto da Boario Terme fino al Tempio del Donatore a Vilminore Val di Scalve (Bg), per partecipare alla cerimonia religiosa in ricordo di tutti i donatori di organi; tutto ciò, per sottolineare che Bergamo e Brescia sono non soltanto la Capitale della Cultura 2023, ma anche città ricche di valori etico-civili, quali il volontariato, la solidarietà e la generosità.
Il percorso
L’itinerario è stato suddiviso in tre tappe, in programma dal 4 al 6 agosto. Il primo percorso prevede 65 chilometri da Brescia (partenza alle 10) a Paratico (arrivo alle 17). Il sabato si svolgerà la seconda tappa da Sarnico a Bergamo (quartiere Monterosso, dove venne fondato il Dob, il progenitore dell’Aido nazionale), con gli stessi orari. Domenica 6 agosto, il gran finale coi 25 chilometri necessari da Darfo (partenza alle 9) a Vilminore (arrivo alle 11), dove si terrà la celebrazione religiosa.
Una sola novità sarà introdotta rispetto alle tradizionali Marce, ossia la presenza di una pergamena speciale al posto dell’usuale fiaccola accesa, poiché il percorso si snoda tra i vigneti e si vuole evitare, ad agosto, che le fiamme possano innescare roghi. Chiunque può fare domanda di partecipazione (a coppie per 4-5 chilometri, seguiti da un’auto).
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