Il sogno che può diventare realtà: Erbusco vuol diventare uno dei borghi più belli d’Italia
Non solo città: Erbusco vuole diventare uno dei borghi più belli d’Italia. Incassato, a fine 2022, il riconoscimento di città da parte del Quirinale e spenti i riflettori sullo storico Carnevale di Franciacorta, Erbusco ha già nel mirino un nuovo obiettivo. L’Amministrazione comunale ha ufficialmente fatto richiesta per entrare nel novero dei Borghi più belli d’Italia.
Turismo
Il faldone con la documentazione è partita dal Municipio di piazza Verdi e ha preso la via di Roma. Nella Capitale ha sede infatti l’associazione nazionale nata in seno all’Anci che, dal 2001, raduna i luoghi più caratteristici d’Italia. Obiettivo: valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani che sono, per la grande parte, emarginati dai flussi dei visitatori e dei turisti. Il tutto attraverso un’operazione di promozione turistica integrata, si prefigge di garantire - attraverso la tutela, il recupero e la valorizzazione - il mantenimento di un patrimonio di monumenti e di memorie che altrimenti andrebbe irrimediabilmente perduto.
Per accedere al prestigioso elenco, Erbusco ha presentato una serie di numeri importanti, a partire dal numero aggiornato dei residenti (8.769), delle strutture ricettive (oltre una trentina, in continua crescita) e dei turisti oggi presenti, passati nell’ultimo anno da 35mila a quasi il doppio. Un trend in forte crescita, grazie sia all’attrazione del vino con le sue cantine, legate al Franciacorta Docg, ma pure della natura e della cultura.«All’interno del nostro territorio - spiega il sindaco, Ilario Cavalleri - il numero di edifici tutelati o vincolati sono 11. Va poi precisato inoltre che su oltre il 90 per cento di tutto il nostro territorio persiste un vincolo paesistico che preserva in modo stretto la Città di Erbusco». Il tutto arricchito dalla vitalità del tessuto culturale: superato il Carnevale, nelle prossime settimane in calendario ci sono già altre iniziative.
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