Il sindaco di Ospitaletto cambia i membri del Cda, l’Ats commissaria la Casa di riposo
Nei giorni scorsi il direttore generale dell’Ats Claudio Vito Sileo ha nominato Chiara Segala commissario straordinario della Rsa e Centro multiservizi di Ospitaletto, al centro di una diatriba legale tra la Fondazione «Serlini» che li gestisce e il Comune. Un provvedimento (firmato il 5 gennaio e valevole sino al 5 febbraio) che si è reso necessario dopo la segnalazione della commissione di vigilanza della Fondazione circa l’incertezza della composizione del Cda della struttura e le conseguenti possibili criticità nella gestione.
Una condizione, questa, che era già stata «denunciata» dall’ex presidente della «Serlini» Gian Battista Garza, rimosso dal sindaco Laura Trecani. Ats ci «mette una pezza» dunque in attesa delle novità che giungeranno il 26 gennaio dal Tribunale dove si sta celebrando la causa intentata dalla Fondazione presieduta da Garza e incentrata sulla legittimità delle modifiche del sindaco Laura Trecani al cda della fondazione. Al centro della contesa la scelta di rimuovere Garza e altri due consiglieri di nomina comunale qualche settimana fa, e di sostituirli con altri tre consiglieri, e quella di stoppare l’ampliamento della struttura in partenariato pubblico privato.
Un affaire che si è dimostrato davvero delicato e che ha animato la politica nelle ultime settimane, con il provvedimento di Sileo che, di fatto, congela le scelte dell’Amministrazione comunale (che aveva annunciato un dietrofront momentaneo) e assicura ora una rappresentanza legale in grado di gestire la struttura.
Le reazioni
La decisione dell’Ats è stata accolta positivamente dall’Amministrazione comunale. «Con senso di responsabilità per le possibili ripercussioni sugli ospiti, sui lavoratori della Fondazione e sulle imprese coinvolte nell’intervento di ristrutturazione della Casa di riposo – sottolinea il sindaco Trecani -, l’Amministrazione ha portato avanti le trattative per risolvere le importanti criticità gestionali pregresse. Ora però ci sono tutte le condizioni per operare. Non faremo mancare il supporto al Commissario straordinario».
La reazione dell’opposizione Insieme per Ospitaletto è stata durissima: «Finora le scelte della Trecani hanno creato solo danni, con la rinuncia al progetto di ampliamento della rsa, già finanziato ed approvato, e la conseguente richiesta di rimborso delle spese per 690mila euro da parte della Fondazione al Comune - attacca il leader del gruppo Luca Radici -. È evidente che il sindaco abbia agito senza pesare le conseguenze della propria scelta, causando un danno potenziale agli utenti della struttura ed a chi ci lavora».
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