Il ricordo di Ettore vivrà per sempre nel cuore di due comunità

In memoria del piccolo morto a 4 anni, sono state poste due targhe in due parchi giochi a Lodetto di Rovato e a Palazzolo
Ettore Pandolfi è morto a 4 anni lo scorso ottobre per una malattia
Ettore Pandolfi è morto a 4 anni lo scorso ottobre per una malattia
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Quando ha esalato l’ultimo respiro era a casa, tra le braccia del suo papà. La sua prematura scomparsa ha lasciato un dolore straziante nella sua famiglia. Ma quel meraviglioso sorriso, quella capacità di emozionarsi davanti al suo supereroe preferito (Spiderman) e quella forza mostrata durante la malattia resteranno vivi più che mai nelle persone che lo amavano. E ora il ricordo del piccolo Ettore Pandolfi, il guerriero di soli 4 anni e mezzo morto il 25 ottobre 2022, verrà inciso nel «cuore» di due comunità: a Lodetto di Rovato, dove Ettore abitava, e a Palazzolo, la città di papà Andrea, verranno posizionate due targhe in memoria del bambino.

«Ci ha fatto piacere che le proposte siano state accolte, per noi vuol dire molto - commenta la mamma di Ettore, Stefania Belleri -. Si tratta di due parchi con giochi per bambini situati uno vicino a casa nostra, l’altro a quella dei nonni paterni».

Le due targhe

Il parchetto vicino alla casa della famiglia del piccolo Ettore a Lodetto di Rovato
Il parchetto vicino alla casa della famiglia del piccolo Ettore a Lodetto di Rovato

Nella frazione di Rovato, l’intervento verrà realizzato nel parchetto situato in via don Giovanni Ercoli. Qui ora c’è soltanto un’altalena, ma l’idea è quella di installare, oltre a una targa, altri giochi. Una proposta che l’Amministrazione comunale, nella persona del sindaco Tiziano Belotti, ha deciso di rendere concreta, anche se al momento non ci sono ancora date certe sulla realizzazione, «accogliendo con piacere la proposta in memoria del piccolo Ettore».

Il parco giochi situato all’interno del Cis 4 a Palazzolo
Il parco giochi situato all’interno del Cis 4 a Palazzolo

A Palazzolo, invece, il parco è situato tra via Falcone e la roggia Fusia, nel «Comparto di intervento strategico 4», da qualche mese al centro di una rivoluzione viabilistica. Il parco non ha un nome e al momento è ancora chiuso, in attesa del collaudo. Ma è qui che il papà Andrea, facendo una passeggiata con Leone, il fratellino di Ettore, ha pensato di fare qualcosa per ricordare il suo bambino. «Al momento non sappiamo ancora quando si concluderà l’iter - spiega il vicesindaco Francesco Marcandelli, che si è occupato della questione -, ma organizzeremo una cerimonia nella quale ricorderemo Ettore. Abbiamo accettato volentieri la proposta della famiglia».

L'associazione

La famiglia insieme a quella di Matteo Ventura, bimbo di Cologne morto a 7 anni nel 2015, il 14 febbraio ha dato vita formalmente all’associazione «Un sorriso per Matteo ed Ettore» Odv, partendo dal lavoro straordinario svolto dai Ventura. Il sodalizio raccoglie «giochi nuovi e cancelleria per portarli nei reparti di Oncologia pediatrica di tutta Italia con l’aiuto di Mattia Villardita (lo Spiderman che abbracciò Ettore, ndr), ma le consegne sono soprattutto per il Civile, dove sono stati seguiti i nostri bambini - conclude Stefania -. Il primo obiettivo è aiutare casa Ronald McDonald Brescia con una stanza relax per genitori e bambini che devono soggiornare per vari periodi».

Per questo progetto si cercano sponsor e l’11 giugno alla Cantina Caruna a Cologne si terrà una grande festa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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