«Il nuovo semaforo è un multificio»: polemiche a pioggia
Un sistema di rilevazione delle effrazioni semaforiche per garantire sicurezza agli automobilisti o un modo per rimpinguare le casse comunali? Si parla della fotocamera installata il 29 novembre all’incrocio tra via Europa e via Chiesa a Camignone, che ha significato in un mese e mezzo la cifra record di 500 mila euro (circa 80 multe al giorno da 182 euro, 132 se pagate dopo cinque giorni da quando è stata ricevuta, senza dimenticare la perdita di 6 punti dalla patente) e scatenato un feroce dibattito nella piazza di Passirano e paese limitrofi.
La fotocamere posta a Camignone va a rilevare l’effrazione sui due semafori presenti su via Europa in direzione Brescia: il primo che regola il percorso in continuità in direzione Sebina 510 e la svolta a destra verso il centro di Camignone, il secondo si occupa invece della svolta a sinistra per immettersi sulla Sp 47 che conduce a Ome e Monticelli Brusati. Il sistema a multa anche i leggeri sconfinamenti sull’altra carreggiata, ed è da qui che giungono i numeri record delle effrazioni, con alcuni automobilisti che hanno ricevuto più di una multa e le code interminabili presso gli istituti di credito per il pagamento.
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