«Il bosco di Lorenzo», per ricordare «Baffo»

La Franciacorta non ha dimenticato Lorenzo Corioni, il giovane ambientalista erbuschese deceduto nella primavera del 2015
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La Franciacorta non ha dimenticato Lorenzo Corioni, il giovane ambientalista erbuschese deceduto in un incidente stradale lungo l’ex Padana Superiore a Rovato nella primavera del 2015. Amici e familiari del «Baffo», com’era affettuosamente conosciuto, sono già al lavoro per la seconda edizione de «Il bosco di Lorenzo».

I fondi raccolti quest’estate con la «Baffest» dall’associazione culturale «I Frattimi», in collaborazione con Legambiente Lombardia, stanno già facendo arrivare in Franciacorta le 220 piante che verranno disseminate sul territorio tra il 19 al 21 novembre. La piantumazione avverrà a Erbusco, Cologne, Palazzolo e Coccaglio, «per… radicare - dicono amici e famigliari - il ricordo di Lorenzo Corioni e il suo impegno e per diffondere sensibilità ambientale. Le essenze prescelte sono tutte specie autoctone, come tigli, querce e aceri».

L’obbiettivo. Oltre agli interventi di rimboschimento, quest’anno è annunciato un ulteriore passo in avanti: «Inizieremo - dice Mario Corioni, papà di Lorenzo e fondatore del circolo erbuschese di Legambiente - la piantumazione dell’area che sarà adibita in futuro a parco pubblico in via Lamarmora a Zocco di Erbusco. L’intervento prevede la messa a dimora di circa ottanta piante, con la prospettiva di poter presto donare ai residenti un’area verde pubblica e libera». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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