Giro di fatture false milionario: coinvolte tre aziende bresciane

C’è anche un bresciano tra le 8 persone denunciate dalla Guardia di Finanza di Sarnico nell’ambito dell’operazione «Serial Withdrawal»
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C’è anche un bresciano tra le 8 persone denunciate dalla Guardia di Finanza di Sarnico nell’ambito dell’operazione «Serial Withdrawal», che ha smascherato un intricato sistema di frode di diversi milioni di euro, ipotizzando il reato di riciclaggio.

Oltre a P.L.S., 50enne di Sale Marasino, anche tre aziende della provincia sono coinvolte in quella che si è rivelata una delle più importanti operazioni delle Fiamme Gialle della zona negli ultimi anni. 

Le indagini sono cominciate nel novembre del 2014 e sono ruotate attorno alla ditta Cmb Group di Grumello del Monte, paese della Bergamasca che confina con la bresciana Palazzolo. Secondo gli investigatori la società, gestita da D.B., 60enne di Clusone (Bg), emetteva fatture false nei confronti di numerosi imprenditori del Nord Italia, i quali dopo averle pagate si trovavano il denaro girato su due conti correnti in Slovacchia appartenenti a due società «cartiere» con sede a Bergamo e Guastalla (Re), le quali a loro volta facevano risultare contabilmente altre fatture false.

Con questo meccanismo le ditte italiane potevano prelevare il denaro direttamente dall’Est Europa. Tra queste ditte, come già accennato, ce n’erano tre anche nel Bresciano: due con sede a Bienno, in Valcamonica, attive nella fabbricazione di strutture metalliche, mentre la terza è di Poncarale e realizza gru ed elevatori.

A scoprire il complesso giro di denaro sono stati gli uomini della Guardia di Finanza di Sarnico guidati dal luogotenente Stefano Slavazza, che nell’ultimo anno e mezzo hanno indagato con solerzia effettuando perquisizioni, sequestri, analisi di tabulati telefonici, esami dei dischi cronotachigrafi degli autotrasportatori (per viaggi mai eseguiti) e altri accertamenti finanziari. Al termine delle indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Bergamo Antonio Pansa, sono state denunciate 8 persone per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione, emissione di fatture false, distruzione o occultamento di contabilità e riciclaggio. Gli imprenditori beneficiari di questo giro illegale sono 37 tra Lombardia, Veneto, Trentino, Piemonte, Friuli ed Emilia, tutti segnalati alle Fiamme Gialle.

 

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