Giancarlo, un artista senza barriere
Il controllo dei movimenti del corpo è difficile, ma la sua mente è vigile, logica, intelligente, curiosa all’inverosimile e la sua creatività non lascia spazio a dubbi: Giancarlo Boni, 56enne di Cologne spastico dalla nascita, è un artista vero, uno di quelli che ancora parla con il cuore in mano e riversa nei suoi quadri e nelle sue poesie amore, passione, tenacia.
Negli anni Giancarlo, che vive in una graziosa villetta insieme alla madre Teresa, si è cimentato in molteplici discipline, vincendo anche concorsi di poesia e pittura. Con l’avvento dell’informatica, la condizione di Giancarlo è migliorata notevolmente.
Grazie a un computer riesce a scrivere più agevolmente, formulare pensieri, versi e a disegnare. Le sue opere, che dovrebbero presto diventare materiale per una mostra a Brescia, sono in fase di raccolta in un libro («Pensieri diversi») che lo stesso Giancarlo sta curando e che conterrà anche le descrizioni dei quadri e alcune poesie, da lui scritte, correlate alle immagini.
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