Estorsioni, droga in conto vendita e la socia dello scomparso
Emergono nuovi dettagli con il passare delle ore sull’operazione Garden con cui i carabinieri hanno azzerato una banda italoalbanese dedita all’importazione di grandi quantità di droga dall’albania all’Italia attraverso la Calabria oppure con la rotta da nord sfruttando i porti dell’Olanda.
Proprio il nome dell’operazione. Garden, riserva gli sviluppi più interessanti: tutto parte dal bar Giardino di Monticelli Brusati, quello di cui è titolare Roberto Bracchi, scomparso nel nulla nel novembre del 2013. Indagando su di lui, e sulle sue frequentazioni nel mondo della droga, i carabinieri del Nucleo investigativo provinciale hanno scoperto che la sua socia in affari era in realtà il braccio destro di un albanese di 37 anni che, insieme al fratello e al nipote gestiva il vasto giro.
La banda distribuiva la droga con la tecnica del conto vendita, incassando i pagamenti solo quando lo spaccio era avvenuto. Nel corso delle indagini sono emersi anche casi di estorsioni nei confronti di pusher in ritardo con i pagamenti o la pianificazione di furti e rapine, sventati dai carabinieri, per finanziare l’acquisto di partite di stupefacente all’estero.
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