Elezioni, a Cazzago San Martino la sfida è a tre

La continuità, rappresentata dalla lista «Per la famiglia e la libertà» dell’attuale sindaco di Cazzago San Martino Antonio Mossini, o il ritorno ad un governo locale più vicino alle idee di centro sinistra, con la scelta tra «La tua civica - In comune» dell’ex vicesindaco Patrizia Belli e la new entry «Il paese che vogliamo» con l’ex segretario del circolo cazzaghese del Pd Mariateresa Castellini come candidata.

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I cazzaghesi nella tornata elettorale dell'11 giugno dovranno dunque scegliere tra tre candidati, una replica delle elezioni del 2012, ma con almeno due fattori che possono spostare gli equilibri: un lustro di governo locale di Mossini - cinque anni fa si veniva da quasi un ventennio marcato Obiettivo comune, lista di Centro sinistra appoggiata dal Pd - e l’assenza proprio di Obiettivo comune, dopo gli scricchiolii del 2012 (e la fuoriuscita della Belli con la formazione de «La tua civica») e la spaccatura di queste ultime settimane, con parte del gruppo che ha scelto di avvicinarsi alla Belli (a partire dal Pd) e l’altra che ha formato «Il paese che vogliamo».

Mossini si presenta con una civica che ha l’appoggio dei maggiori partiti di centro destra (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia) e del gruppo centrista Cazzago San Martino popolare, la sua candidatura parte da quanto fatto, su tutto la riconversione dell’ex centro polifunzionale di Costa, che ora ospiterà una comunità residenziale per anziani. Le altre due liste puntano invece molto sul civismo, con i primi punti del programma che convergono su attenzione al sociale, salvaguarda dell’ambiente e attenzione alle realtà del territorio, associazioni in primis.