È stata fatta brillare la bomba a mano nella grotta del Monte Orfano

Era rimasta nascosta in una grotta a 15 metri di profondità: intervenuti gli artificieri militari del Decimo Reggimento Guastatori di Cremona
  • Le operazioni per far brillare la bomba sul Monte Netto
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È stata fatta brillare stamattina poco prima di mezzogiorno, a Cologne, la bomba a mano della Seconda Guerra Mondiale che era rimasta nascosta in una cavità carsica del Monte Orfano per oltre ottant'anni.

Gli artificieri militari del Decimo Reggimento Guastatori di Cremona sono intervenuti col supporto del Gruppo Speleo Montorfano e con Vigili del fuoco, Croce Rossa, Carabinieri e Polizia locale per rendere sicura l'operazione ed evitare l'accesso.

Contrariamente a quanto ipotizzato qualche settimana fa, l'ordigno è non è stato rimosso per poi essere fatto esplodere in una cava, ma fatto brillare direttamente nella grotta, a quindici metri di profondità, utilizzando dell'esplosivo plastico e un detonatore. Non si sono registrati danni né pericoli per la zona circostante. Le autorità locali hanno elogiato il lavoro svolto dalle squadre coinvolte.

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