Dramma sui binari, la Procura indaga per omicidio colposo

La Procura indaga per omicidio colposo e lesioni colpose dopo il drammatico incidente ferroviario costato la vita a Nicola Franchini
INCIDENTE SUI BINARI: IPOTESI OMICIDIO COLPOSO
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È aperta per omicidio colposo e lesioni colpose l'inchiesta della Procura sulla morte di Nicola Franchini, il 34enne iseano dipendente di Ferrovie Nord morto sabato notte mentre stava lavorando con altri due colleghi alla manutenzione della linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo.

Con un collega era a bordo di una motrice che è stata travolta da un carro carico di binari che si è staccato dalla stessa motrice. Restano gravi le condizioni dell'altro operaio coinvolto: Francesco Fusari, 32enne ricoverato in rianimazione all'Ospedale Civile di Brescia.

Potrebbe essere ascoltato a breve invece il 56enne che stava lavorando con i due operai e che era a bordo del carro che si è staccato dalla motrice travolgendo i due operai.

  • L'incidente ferroviario a Rodengo Saiano
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Parallelamente a quella giudiziaria, è aperta un'altra inchiesta, quella tecnica avviata da Ferrovie Nord, la cui commissione di esperti si è già riunita a poche ore dai fatti ed è al lavoro per ricostruire cosa non abbia funzionato quella notte.

 

 

 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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