Discarica Macogna, il Tar «spinge» per la strada
Il Tar sospende il diniego al progetto di allargamento della strada che porta alla discarica Macogna. E precisa: «Si faccia al più presto una riunione della conferenza di servizi».
La Eredi Compagnia Nazionale, proprietaria della Macogna, ha incassato un sì dai giudici per la sospensione del diniego del permesso di costruire per l'ampliamento e la messa in sicurezza di via Caduti/via Macogna espresso dai Comuni di Travagliato, Berlingo, Rovato e Cazzago San Martino.
La vicenda della strada è legata alla questione dell'ammissibilità della discarica, in attesa della sentenza del Consiglio di Stato. Entro 30 giorni dal deposito dell'ordinanza dovrà tenersi una conferenza di servizi per l'esame congiunto del progetto di sistemazione della strada e per la definizione delle modifiche di dettaglio senza alterare il quadro dell'opera stabilito dalla Provincia. L’udienza di merito si terrà il 10 luglio.
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