Da Rodengo a Napoli l'erba per il San Paolo

E' la ditta Paradello Green di Rodengo Saiano a rizollare lo stadio San Paolo di Napoli, reso una "spaggia" da un fungo.
Sono 6.500 i metri quadrati di manto erboso in viaggio a bordo di 16 tir dal paese bresciano verso Napoli, forniti dall'azienda che due anni e mezzo fa si occupò, tra gli altri, di curare anche il terreno del Meazza di Milano. L’erba bresciana, insieme ai 1.500 metri quadrati già posati nelle aree di rigore, renderà di nuovo splendente il prato dell’impianto napoletano. Appena arrivato a Napoli il manto farà scattare il lavoro di 25-30 operai che saranno impegnati a turno giorno e notte per togliere le zolle vecchie e sostituirle con il nuovo prato.
La decisione di rizollare il campo è stata presa dal Napoli dopo il sopralluogo con l’agronomo della Lega, Giovanni Castelli, accompagnato da Leandro Galardini, il consulente toscano assunto dal Napoli, e Salvatore Marrone, l’agronomo del club azzurro.
Il Napoli per correre ai ripari ha scelto un prato deluxe: un manto erboso alto quattro centimetri, il più alto che c’è e pure il più costoso. La scelta è stata fatta anche per non sfigurare in Europa visto che il 20 c’è la partita contro gli svedesi dell’Aik Solna e che gli stessi svedesi, da regolamento europeo hanno il diritto di allenarsi il giorno prima sul terreno dove si giocherà.
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