Cucina italiana patrimonio Unesco, l'appello della Franciacorta

Il via alla campagna con il webinar «Il futuro che ci aspetta. Nuovi modi di stare a tavola all’insegna della sostenibilità e della biodiversità»
Franciacorta - © www.giornaledibrescia.it
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Il Consorzio Franciacorta “sponsor” della cucina italiana come patrimonio immateriale dell’umanità. I produttori enologici, dalla sede di Erbusco, lanciano l’appello all’Unesco come esempio «di un approccio etico e sostenibile nella valorizzazione della biodiversità del territorio». Il via alla campagna si è tenuto mercoledì 19 maggio con il webinar «Il futuro che ci aspetta. Nuovi modi di stare a tavola all’insegna della sostenibilità e della biodiversità», organizzato da «La Cucina Italiana», rivista del gruppo Condé Nast Italia fondata dal 1929 a cui hanno partecipato Silvano Brescianini, presidente del Consorzio Franciacorta, Mauro Rosati, esperto di politiche agricole e agroalimentari e la chef Antonia Klugmann.

L’evento digitale è stato il primo di altri appuntamenti cadenzati nell’anno, che vedranno al centro il tema della sostenibilità e della biodiversità, coinvolgendo diversi attori della filiera enogastronomica italiana in una conversazione mirata sui grandi temi al centro dei settori del food&beverage, con uno sguardo al futuro del consumo anche dopo la pandemia.

Sempre a cavallo tra virtuale e reale, il Consorzio erbuschese ha lanciato in questi giorni la prima edizione del «Festival Franciacorta Digital Edition», in calendario dal 7 al 30 giugno. Una ventina gli appuntamenti in calendario, su diverse piattaforme digital e social (modalità d’iscrizione su franciacorta.net) per un obiettivo ambizioso: raggiungere in ogni parte del mondo gli esperti di settore e gli enoappassionati per approfondimenti e curiosità sul Franciacorta. Tra le varie richieste «eventi dedicati al mercato americano, tedesco e giapponese realizzati, in collaborazione con le associazioni sommelier locali e con gli ambassador Franciacorta». Una lunga cavalcata online in vista del già annunciato Festival in Cantina di settembre, l’evento che da anni raccoglie numerosi turisti da tutta Italia e dall’estero. Il format sarà nuovamente su 2 weekend (11-12 e 18-19 settembre) e consentirà alle cantine di accogliere i visitatori in completa sicurezza.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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