Crolli e soccorsi tra le macerie per la maxi esercitazione
Il ferito attende in un angolo del cascinale, i cani arrivano cercano tra le macerie, trovano l'uomo e abbaiano. Intervengono i soccorritori. Così si muove la macchina operativa in caso di terremoto. Iseo, ore 6 e 45 una scossa di magnitudo 5.8 colpisce il Sebino, gli edifici crollano, entrano in azione le unità cinofile italiane di soccorso.
La maxi esercitazione a sorpresa, preparata nei minimi dettagli dall'Ucis, coinvolge 14 diversi gruppi lombardi, 89 gli operatori delle unità cinofile in azione sulle macerie: 10 arrivano dalla nostra provincia, due dalla bergamasca una da Varese e Como. 41 i volontari del personale logistico in azione a Polaveno.
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