Corruzione per la discarica, in carcere manager di Linea Ambiente

In carcere con l'ex presidente della provincia di Taranto Martino Tamburrano, l'imprenditore pugliese Pasquale Lonoce, il dirigente della provincia tarantina Lorenzo Natile, nell'ambito dell'inchiesta sull'ampliamento della discarica di Grottaglie Torre Caprarica ci è finito anche Roberto Natalino Venuti, 50enne manager della bresciana Linea Ambiente Srl, società della holding Lgh, per metà di proprietà di A2A.
Secondo la ricostruzione della Guardia di Finanza di Taranto, Venuti, responsabile dell'impianto di smaltimento di rifiuti gestito da Linea Ambiente, per il tramite di Lonoce avrebbe dato e promesso a Tamburrano cinquemila euro al mese, una Mercedes Glc ed un appartamento perché questi si attivasse per far passare l'innazamento di 15 metri della discarica arrivata al colmo e non più utilizzabile.
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